Tonio è un ragazzo che non ha studiato e non possiede nulla, al di là della propria innocenza; la giovane maestra arrivata da Parigi, invece, ha consapevolezze politiche e sa agire con disinvoltura.
La storia, ambientata in un borgo piemontese, è tutto un precipitare di eventi privati alla vigilia di una svolta storica. E' il 1848, ma il sentire di Tonio è riconoscibile ancora oggi in chi sospetta, a torto o a ragione, di essere manipolato e non sa far altro che affidarsi all'impulso distruttivo o autodistruttivo.
VOCE: Donatella Cinà
TESTO: Donatella Cinà